Potenziali Evocati Multimediali
Potenziali Evocati Multimediali
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PoEM | Potenziali Evocati Multimediali è un'impresa sociale nata a dicembre 2021 da una classe della Scuola per Attori del Teatro Stabile di Torino a cui si sono uniti Roberto Tarasco e Gabriele Vacis. Tramite spettacoli, laboratori, seminari e performance, PoEM diffonde la formazione teatrale, favorisce l'inclusione sociale, e promuove il teatro oltre lo spettacolo, nella convinzione che le pratiche teatrali non siano soltanto un esercizio finalizzato alla restituzione scenica. Possono anzi favorire l'interazione fra individui, poiché si fondano sulla consapevolezza di sé, degli altri, del tempo e dello spazio: per secoli la bellezza è stata ostaggio della forma, il futuro della bellezza sta nella relazione.
PROSSIMI EVENTI
PROSSIMI EVENTI
Novembre
29 SGUARDI APERTI alle ore 11.00 al Polo del '900, Torino
30 SGUARDI APERTI dalle 9.30 alle 18.00 ad Alba (CN)
Dicembre
2 I COMPLEANNI DI LABORATORIO TEATRO SETTIMO dalle ore 09.00, Aula SF 301 dell'Università Cattolica di Milano.
Ore 09.00 – Saluti istituzionali
Ruggero Eugeni – Direttore del Dipartimento di Scienze della Comunicazione e dello Spettacolo
Roberta Carpani – Direttrice del CIT Centro di Cultura e Iniziativa teatrale “Mario Apollonio”
Ore 09.30 - Tavolo 1
Gabriele Vacis / Lucio Diana / Mario Agostinoni / Oliviero Ponte di Pino / Patrizia Coletta / Giorgia Valeri / Federico Negro / Antonio Albanese
Moderatrice: Roberta Carpani
Ore 11.30 - Tavolo 2
Mirko Artuso / Roberto Tarasco / Erica Nava (PoEM) / Serena Sinigaglia / Lella Costa / Emma Dante
Moderatrice: Laura Peja
Ore 14.30 - Tavolo 3
Laura Curino / Marco Paolini / Lucilla Giagnoni / Stefania Pieri / Laura Bevione / Paolo Puppa / Carlo Infante / Alessandro Bigatti
Moderatore: Gerardo Guccini
Ore 16.30 - Tavolo 4
Adriana Zamboni / Gianluca Favetto / Lilli Valcepina / Roberta Biagiarelli / Mariella Fabbris / Mario Martone
Moderatrice: Juliet Guzzetta
3 QUEL TERRIBILE AMORE PER LA GUERRA alle ore 17.00, Badoer, Aula Tafuri dell'Università IUAV di Venezia
6 SGUARDI APERTI alle ore 11.00 al Polo del '900, Torino
13 SGUARDI APERTI alle ore 11.00 al Polo del '900, Torino
13 e 14 NOVECENTO a San Lazzaro di Savena (BO)
Dal 16 dicembre al 4 gennaio 2026 NOVECENTO al Teatro Gobetti di Torino (TO)
20 SGUARDI APERTI alle ore 11.00 al Polo del '900, Torino
Febbraio
4 RISVEGLIO DI PRIMAVERA alle ore 21.00 al Teatro Faraggiana di Novara (NO)
19 SETTE A TEBE alle ore 21.00 al Teatro Guglielmi di Massa (MS)
Aprile
Dall'8 al 19 VANGELI alle Fonderie Teatrali Limone di Torino
L'ULTIMO SPETTACOLO REALIZZATO
L'ULTIMO SPETTACOLO REALIZZATO
I primi cinque libri della Bibbia raccontano la creazione come separazione. Dio è quello che separa il cielo dalla terra, le acque dall'asciutto, il buio dalla luce. Raccontano una migrazione, come se l'esodo fosse l'elemento costitutivo di una patria. Terzo grande tema è la costruzione di un popolo, di una grande famiglia. Per questo "Dio, patria, famiglia" è diventato il sottotitolo dello spettacolo.
Cosa ci dicono veramente i libri sacri su questi grandi temi? Come usciamo dalle secche delle banalizzazioni, delle volgarizzazioni e delle strumentalizzazioni che delle parole, quelle antiche come quelle attuali, fanno le tecnologie di comunicazione? Dalla lettura del Pentateuco abbiamo estratto domande che hanno richiesto come risposta storie piuttosto che opinioni. Non: «secondo te come dovrebbe essere l'Eden?», ma «quando sei stata, quando sei stato, nell’Eden?». Non: «è giusto che creare significhi separare?», ma: «quando hai vissuto una separazione? Cosa è nato da quella separazione?». Non: «è giusto accogliere i migranti?», ma: «quando hai affrontato una migrazione?». È un modo per liberarsi da pregiudizi e cliché, da conformismi che ci spingono a far uso del nome di Dio per il falso.
SGUARDI APERTI / AWARENESS CAMPUS
Laboratori e seminari intensivi a partire da Schiera.
La Schiera o Respiro comune è una pratica d’attenzione che allena ad essere presenti a sé stessi, agli altri, al tempo e allo spazio. È una pratica che include un’opportunità concreta di interazione, condivisione, di compimento di sé. Fra gli obiettivi, l’acquisizione e l'approfondimento di tecniche e strumenti teatrali fisici, vocali e di narrazione.
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